sabato 29 ottobre 2011

Chicken pot pie e Prova prodotti

Questo lungo fine settimana condito dal ponte di halloween mi permette finalmente di riaggiornare il blog! Intanto iniziamo con la ricetta! Ultimamente nemmeno si capisce più che questo dovrebbe essere un blog di cucina... forse perché in realtà non lo è nel vero senso del termine, dato che nemmeno scrivo le ricette. Comunque dicevamo, la ricetta di oggi! Nemmeno di questa scriverò la ricetta precisa ma stavolta siete fortunati perché l'ho presa da un altro blog, quindi se la volete rifare andate qui > ... puntini puntini... e puntine
Questa non è una tipica ricetta italiana, infatti sta in una raccolta di ricette americane. Dato che potete tranquillamente guardare la ricetta originale potrei evitare di descriverla io in modo sommario (come faccio di solito), ma il fatto che io possa, non significa necessariamente che lo farò. Infatti ve la descrivo lo stesso per un semplice motivo: se guardate la ricetta originale vi sentirete vincolati dal seguirla alla lettera, se invece la descrivo io vi sentirete di sicuro più liberi di fare come vi pare e di sicuro sembra più semplice. Quindi, prendete un pò di pollo (quanto ve ne pare, non siamo in pasticceria quindi la quantità sta a voi) e bollitelo. Fate un soffrittino e cuoceteci un pò di verdure (anche qui, quelle che volete, i funghi ci stanno benissimo!). Poi fate una besciamella e mescolatela al pollo e alle verdure. Mettete tutto in una teglia, coprite con la pasta brisèe e mettete tutto in forno per una mezzoretta. Et voilà, il pranzo è servito. Dato che potete imparare dai miei errori, io ho lasciato la besciamella un pò troppo liquida e, anche se il tutto è piaciuto molto anche a chi solitamente è schizzinoso verso piatti non tipicamente italici, se dovessi rifarla penso proprio che farei una besciamella più densa. Comunque ottimo piatto e facile da realizzare se non vi attenete rigorosamente alla ricetta. Insomma, sperimentate, cambiate quello che trovate scritto, plasmate la ricetta secondo il vostro gusto. Magari vi fanno schifo i funghi e per questo decidete di non fare questa ricetta, o magari il pollo non è la vostra carne preferita e decidete di fare qualcos'altro per pranzo... no! Provate lo stesso questa chicken pot pie, magari alla fine dopo i vostri cambiamenti non sarà più una chicken pot pie, o non sarà nemmeno una pot pie, ma chissenefrega, probabilmente avrete creato qualcosa di nuovo! Usate i peperoni al posto del funghi, o dei broccoli o dei carciofi, mettete tutto nella teglia e coprite con la pasta brisèe. Oppure fatela in versione estremamente carnivora aggiungendo tocchetti di prosciutto cotto, o usate delle fette di prosciutto cotto per coprire tutto al posto della brisèe. Usate carne di manzo se non vi piace il pollo. Ok, vi ho già dato mille varianti (che penso che farebbero inorridire ogni cultore della chicken pot pie...) quindi non avete più scuse per non provarla!
Vorrei parlare anche di qualcosa che non sia cucina, ma oggi vorrei inaugurare una nuova rubrica del blog: il prova-prodotti. Penso di aver già scritto da qualche parte sperduta nel blog, delle mie manie. Cioè, non di tutte, di quelle legate alla cucina: mi piace provare cose nuove e, dato che ce ne sono un'infinità e io non so mai da dove iniziare, ho scelto un supermercato, un punto del supermercato e partendo da lì compro tutto in sequenza. Oltre a questo, durante le mie vacanze semi-austriache mi piace comprare tutto quello che trovo (e vi assicuro, veramente di tutto), portarlo a casa e assaggiarlo. Come in tutto, mi piacciono gli estremi: o mi piace cucinare partendo da zero (preparando la pasta all'uovo o la brisèe in casa) o mi piacciono le cose pronte a cui bisogna aggiungere solo l'acqua.
Ma veniamo a noi: questi a sinistra sono dei biscottini buonissimi comprati in Austria. E avete visto che bella confezione?? Già solo quella li fa essere buonissimi!

Una delle scoperte più belle che ho fatto invece sono stati i cornetti congelati, trovati all'Auchan. In pratica, non dico di sostituire la colazione al bar con i cornetti surgelati tutti i giorni, ma quando non avete voglia di muovervi da casa (e a me succede spesso), sono un ottimo sostituto! Voi li mettete a scongelare su una teglia la sera prima, poi ve ne andate tranquilli tranquilli a dormire. La mattina dopo vi svegliate pensando di trovarli molto cresciuti (dato che nella confezione c'è scritto che devono riprendere la lievitazione mentre si scongelano), invece li ritrovate più o meno come li avete lasciati. E vabbè, un pò scettici li mettete in forno, li lasciate il tempo richesto... et voilà, ecco che sono cresciuti tantissimo e sono diventati dei cornetti con dimensioni normali!

Io per adesso ho provato solo quelli alla marmellata, che tra l'altro non amo particolarmente, ma devo ammettere che sono proprio buoni! Mi hanno risollevato tante colazioni che si prospettavano tristi e grigie!   Per oggi vi lascio, spero di riuscire ad aggiornare prima di venire risucchiata di nuovo dal vortice lezioni, studio, lezioni, studio, lezioni, studio, lezioni, studio, lezioni, studio...




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